Segnalo l'analisi costi/benefici dell'abbattimento di PM navale condotta dall'Università del Delaware assieme a ricercatori del Rochester Institute of Technology sotto la guida di James Corbett, Prof. di Scienza e Politica della Navigazione.
I Ricercatori hanno preso in esame sia singolarmente che associate tra loro sei diverse tecnologie di riduzione delle emissioni di particolato carbonioso (black carbon BC), uno degli inquinanti atmosferici navali più temuti. Tra queste lo scrubbing con acqua di mare, l'uso di fuel in emulsione acquosa ed i filtri anti-PM, che insieme possono abbattere il BC fino al 60%.
Per rendere confrontabili soluzioni tecnologiche così diverse, investimenti e spese di esercizio sono stati attualizzati e ricondotti a $/KW (o $/KWh) cosicchè fosse possibile giudicarne il merito per ogni tipologia di navi.
Shipping" è visionabile liberamente fino a fine febbraio cliccando:
http://www.future-science.com/doi/full/10.4155/cmt.10.27
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