Bunker Fuels oggi e domani

Benvenuto nel Blog dedicato ai carburanti navali, anche chiamati Bunker Fuels,
una famiglia di prodotti che in Italia vende 3,4 milioni di tonn/anno corrispondenti al 5% del consumo totale di prodotti petroliferi del Paese (dati 2009). Poca cosa in rapporto al turnover delle navi nei porti nazionali, pochissima se confrontata con gli erogati marina di altri Paesi UE (Rotterdam 13,4mln di tonn, Gibilterra 4,5 Pireo 3,2 ecc). Segno di scarsa efficienza/ competitività del sistema di rifornimento italiano. Trascurato dalle Oil-Companies che non hanno investito in questo business, svalorizzato da Clienti Navali attenti solo al prezzo più basso.

Ma questo Blog è sopratutto rivolto al futuro, ormai vicino. Già impegnato a usare fuels a basso zolfo in porto e nelle acque costiere il trasporto navale avrà un obbligo di decarbonizzazione anche globale, purtroppo con costi crescenti. L'offerta di carburanti alternativi a basso impatto (NLG, Biorinnovabili, ecc) e di Scrubbers (dispositivi di lavaggio dei gas di scarico) sono le due sole direttrici tecnologicamente mature oggi percorribili.

Ogni visita, ogni contributo - anche critico - saranno benvenuti.
I due website collegati, che ti invitiamo a visitare sono accessibili liberamente cliccando sui due Logo qui a fianco

domenica 29 dicembre 2013

Bando di gara ex TEN-T 2013, scade 11.3.14

350 milioni di € stanziati dalla Commissione Europea per il finanziamento di progetti TEN-T(Trans-European-Network Trasporti) a completamento del quadriennio 2010-13. Cinque le aree di intervento interessate al programma:
  • Priority Projects (PPs) 50 million
  • European Rail Traffic Management System (ERTMS) – 70 million
  • Air Traffic Management (ATM) - 30 million
  • Motorways of the Sea (MoS PP21) - 80 million
  • Intelligent Transport Systems (ITS) - 50 million
e due quelle ad alta priorità:
  • Acceleration/facilitation of the implementation of TEN-T projects (studies and works for mature projects for all modes) : 20 million
  • Measures to promote innovation and new technologies for transport infrastructure: 50 million 
In quest'ultima rientrano i progetti volti a stimolare la creazione della logistica terrestre necessaria ai carburanti alternativi in particolare allo sviluppo di stazioni di bunkeraggio di LNG. Da notare anche lo stanziamento per progetti correlati al programma MoS (Motorways of Sea).

Le applications -conformi al bando di gara-  dovranno essere presentate all'ente valutatore della Commissione EU entro il 11.3.2014.  
Una veloce guida su come predisporle  è scaricabile da  http://tentea.ec.europa.eu/download/events/2013infoday/presentations/vonhugo_ppt_131203_t4dvh_applicationprocess.pdf . Altre notizie utili alla partecipazione sono sono sul sito istituzionale  http://tentea.ec.europa.eu .
Il processo di aggiudicazione si concluderà a settembre, dopo sei mesi.

venerdì 13 dicembre 2013

Wartsila motorizza LNG Ferry

Due motori 20DF a 9 cilindri alimentati a LNG per il nuovo ferry impostato nel cantiere Fr. Fassmer GmbH di Berne (Brema), unità destinata dal 2015 al servizio passeggeri sulla delicata tratta Cuxhaven-Helgoland  che tocca una zona di tutela marina UNESCO.
Nell'ordine al motorista finnico anche l'LNGPac fuel bunkering and supply system e relativi sistemi automatizzati di controllo nonchè il Cold Recovery System, brevetto Wartsila che ricicla frigorie latenti da LNG a favore dell'impianto di condizionamento della nave, con risparmio energetico overall.
 

Gli USA annunciano il progetto "Farm-to-Fleet"


Biofuels da agroproduzione domestica per la US Navy
il progetto che andrà a regime gradualmente nel triennio 2014-16 sostituirà carburante petrolifero con biofuels drop-in di 2^ generazione (navale F-76 e avio JP-5) con un obiettivo triplice:  stimolare l'industry bioenergetica, generare reddito a favore della agricoltura nazionale ed assicurare alla marina (consumatore n°1 di petrolio in USA) una copertura di fabbisogno sicura e cost-competitive (4$/gallone a regime). Maggiori info cliccando:
http://domesticfuel.com/2013/12/12/usda-dod-announce-farm-to-fleet-program/

venerdì 6 settembre 2013

Marine LNG Lifecycle

A beneficio di coloro che non avessero avuto tempo o modo di leggere il white paper che ICCT (International Council on Clean Transportation) ha reso disponibile in rete il 16.5 scorso diamo in calce il link per accedervi.  Si tratta di uno studio completo del ciclo di vita del LNG in versione Bunker Marina declinato nelle otto modalità di supply & logistics che la sua erogazione come carburante navale ammette.  Ne stralciamo la Tab.1, di interesse immediato.

Carnival investe sugli Scrubbers ?

Carnival Corporation ha dichiarato di avere in programma l'installazione di oltre 100 dispositivi di lavaggio dei gas di scarico (scrubbers) su un terzo della flotta, la maggiore crocieristica al mondo con 102 unità, per un investimento complessivo pari a 180 milioni di dollari nel triennio 2014-16.  
Ad annunciarlo congiuntamente sono stati la US Environmental Protection Agency (EPA) e la stessa Carnival giovedì scorso. Non è stato tuttavia reso noto di quale tecnologia di scrubbing il progetto si avvarrà nè chi sarà il fornitore dei dispositivi da installare a bordo delle 32 unità (1.0-1.5 milioni di $ ciascuno), nè identifica le navi candidate allo scrubbing.
L'iniziativa vuole essere la risposta targata Carnival alla entrata in vigore del divieto di utilizzare bunker con contenuto di zolfo superiore allo 0.10% -di fatto obbligando al MGO- che scatterà nella ampia fascia costiera nordamericana (200 miglia) con il 2015.
A partire da allora soltanto unità navali che montano scrubbers certificati IMO-compliant saranno autorizzate agli oli combustibili IFO.


martedì 3 settembre 2013

TEN-T, questi i progetti LNG Navale 2012/13


Reso noto dalla Commissione Europea l'esito dello screening dei progetti presentati a fronte del programma TEN-T 2012, che ha identificato le sette migliori proposte in tema LNG navale perché ricevano il finanziamento EU.
Da notare al n°7 il progetto inglese sponsorizzato NGVA Europe che punta all'utilizzo del LBM (BioMetano Liquefatto).                         

LNG Bunker Barges : un boom annunciato


La domanda di "bunkerine" ovvero piccole unità navali rifornitrici di LNG sta per esplodere a detta di Det Norske Veritas (DNV), che al 2020 in un suo studio vede lo shipping mondiale assetato di LNG-Bunker fino a 15 milioni di tonn/anno (6-7% del bunker marina globale).
Lo studio ha anche tracciato l'identikit delle bunkerine: sarebbero 84 le unità in servizio nel 2020, di queste 60 con capacità volumetrica di 1.600 e 24 di 4.000 m3, ed eseguirebbero una fornitura di LNG ogni tre giorni.
DNV ricorda che se è vero che col 2020 assisteremo all'affermazione definitiva del LNG-Bunker nello shipping, è altrettanto vero che questo sarà solo l'inizio di un nuovo mercato, destinato ad allargarsi successivamente in misura esponenziale. 

lunedì 29 luglio 2013

Il LNG-Ferry record di velocità è operativo

Spinto a 58 nodi da due idrogetti assiali Wartsila LJX1720SR accoppiati a due turbine a gas General Electric LM2500 , è pronto allo shuttling veloce sul Rio de la Plata il catamarano "Francisco", unità che sfida l'aeroplano sulla tratta Montevideo (Uruguay) - Buenos Aires (Argentina).  Alimentazione primaria LNG, 1.500 tonn di stazza, 170 metri di lunghezza, 1.000 passeggeri e 150 autovetture, compliance con tutti gli standard IMO-Marpol presenti e futuri, questi i numeri del "Francisco", così ribattezzato in onore del nuovo Pontefice argentino.  Artefici della costruzione i cantieri Incat Tasmania Pty Ltd. Il super-ferry entra nella flotta alta velocità  Buquebus per collegare le due sponde del grande fiume sudamericano dal prossimo 1 Ottobre.


Caterpillar fornisce motore multi-fuel ad AIDA Cruises

E' in viaggio verso i cantieri giapponesi Mitsubishi Heavy Industries il primo dei motori marini MaK M46 DF di Caterpillar Marine  ordinati da AIDA Cruises per le due sue nuove unità da 124.500 tonn (3.300 passeggeri) impostate nello scalo nipponico.  Si tratta di propulsori innovativi molto versatili, disegnati espressamente per l'alimentazione a gas naturale e tuttavia in grado di passare a diesel e anche IFO-380 in corso di navigazione, senza alcuna discontinuità di marcia. Tra le innovazioni il Mitsubishi Air Lubrication System (MALS), tecnologia che riduce la resistenza idrodinamica grazie ad uno strato di bolle d’aria tenuto in sito sotto la chiglia durante le fasi di crociera.

Finanziamento UE ad Anversa per una stazione di bunkeraggio LNG

Destinata al rifornimento di LNG dei mezzi fluviali, l'infrastruttura sarà operativa a fine 2015. E' quanto   dichiarato dalla Autorità portuale della città belga supporter del progetto, che ha ricevuto luce verde e stanziamento decisivo dalla Commissione Europea (l'importo non è stato reso noto).

Co-protagonisti in questa impresa sarebbero la Exmar belga  e l'armatore olandese Anthony Veder , entrambi impegnati e con lunga esperienza nella movimentazione del LNG in bulk.

venerdì 12 aprile 2013

MOU tra Rolls Royce e Drydocks Dubai per rimorchiatori motorizzati LNG


The tugs, to be designed by the Drydocks World in-house design team, will incorporate a range of power and propulsion equipment from Rolls-Royce, including Bergen medium speed gas engines.
Last year the U.S. Environmental Protection Agency (EPA) approved for sale in the US market the latest state-of-the art ECA Tier 3 compliant Rolls-Royce marine gas engines, which are said to be ideal for tug propulsion. They are designed to improve fuel efficiency, dramatically cut harmful methane emissions and meet strict international environmental standards set to take effect in 2016.

mercoledì 10 aprile 2013

Gazprom spinge l' LNG Navale nel Baltico

Intervistato da Interfax a margine del Baltic Sea-Summit, Pavel Oderov - Direttore Attività Economiche all'estero di Gazprom -  ha dichiarato di aspettarsi un mercato di LNG bunker da 4-5 milioni di tonn/ anno (10mln di MC) entro 5 anni, per effetto sia dell'aumento del costo del petrolio sia per le restrizioni crescenti che la EU imporrà alle emissioni navali. Una crescita tumultuosa di domanda che impone a Gazprom di tenere ben saldo il controllo della value-chain di questo prodotto, del quale è prime-supplier.
Oderov ritiene che la spinta al LNG come carburante marina si allargherà successivamente al Mediterraneo e al sud-est Asiatico dove è probabile che verranno istituite aree di tutela ambientale ECA.
Ricordiamo che Gazprom non è l'unico big-player a credere nel LNG-Bunker. Anche Shell e i Governi Norvegese e Danese sono in pista con investimenti su questo fronte.

Stazione di Bunkeraggio LNG sullo Yangtze

Attesa in Agosto l'inaugurazione della prima stazione di bunkeraggio di LNG sul fiume Yangtze (Cina) . L'impianto avrà una capacità di 2.000MC  e potrà rifornire fino a 20 unità navali al giorno.Fujiang Energy Technology Company, titolare dell'infrastruttura, prevede di costruire altre 4-5 stazioni analoghe nei pressi di Wuhan, Nanjing e Shanghai. Offre inoltre agli armatori il retrofit gratuito a LNG in cambio di una quota di partecipazione al saving che  lo switch di carburante consente alla nave di realizzare.
  

lunedì 1 aprile 2013

Venice Blue Flag II: OK ad accordo su carburante a basso impatto nelle acque lagunari

 23.3.2013, da comunicato stampa Comune di Venezia
Un importante passo in avanti: la costituzione di una "green zone" su tutta la Laguna è un fondamentale ed imprescindibile tassello per affrontare il tema delle grandi navi da crociera a Venezia".
Così il sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni, ha salutato l'accordo volontario raggiunto fra le compagnie da crociera sull'uso dei carburanti verdi sin dall'entrata alle bocche di porto lagunari.
Dopo il primo accordo "Venice Blue Flag", sottoscritto già nel 2007, che prevedeva l'uso di carburanti speciali, meno inquinanti, in banchina, l'agreement raggiunto in queste ore con l'Associazione internazionale CLIA Europe, che rappresenta le principali compagnie da crociera, e fortemente sostenuto dal sindaco Orsoni, prevede l'utilizzo di carburanti ad "impatto zero" fin dall'entrata in Laguna.
 "Dalle istituzioni competenti - ha commentato il sindaco Orsoni - attendiamo una soluzione chiara e praticabile, che auspico in tempi brevi, per risolvere la questione della compatibilità del passaggio in Bacino di San Marco delle grandi navi da crociera. Ma la Città chiedeva risposte sulla riduzione degli inquinanti nell'aria e questa seconda intesa ci consente di dare una soluzione ad un problema che Venezia ha sempre ritenuto prioritario e sul quale era necessario intervenire".
 Da oggi in poi le navi da crociera decidono su base volontaria di entrare in Laguna usando solo carburante verde e adottando le più rigide prescrizioni per la riduzione delle immissioni in aria.
 L'accordo, denominato Venice Blue Flag II, impegna infatti le compagnie di navigazione a far funzionare i motori principali ed ausiliari delle navi con combustibile per uso marittimo con tenore di zolfo non superiore allo 0,1% (inferiore alle indicazioni UE che recentemente hanno fissato il divieto a 0,5%) sin dall'ingresso dalla bocca di porto di Lido e lungo i canali lagunari marittimi  e dà alla Capitaneria di Porto l'impegno a svolgere, avvalendosi del proprio personale, un'adeguata attività di vigilanza al fine di verificare il rispetto dell'accordo. Analisi sul combustibile saranno garantite grazie ad uno specifico protocollo stipulato tra Capitaneria di Porto, Autorità portuale e Agenzia delle Dogane.
 

sabato 30 marzo 2013

LNG: Anversa vuole una bunkering-barge, anche Shell scende in acqua

Grande attivismo della Port-Authority che vuole diventare  infrastruttura HUB per la erogazione di LNG navale. In corsa ci sarebbero il cantiere svedese specialistico White Smoke, e gli armatori  Exmar (belga) e Anthony Veder (olandese).  L'Autorità vuole  garantirsi che l'unità rifornitrice sia operativa entro e non oltre il 2015 quando scatterà l'obbligo di 0,1% di zolfo nelle ECA nord-europee cioè Baltico e Mare del Nord.

Varata dai cantieri Peters Shipyard per conto di Interstream Barging la "Greenstream", la prima delle due unità bunkeratrici da 3.130 MC di capacità che Shell ha noleggiato long-term per le proprie attività commerciali lungo il Reno. 
In una nota alla stampa Shell ribadisce che metanizzare il trasporto navale nelle acque interne, costiere e non solo  è un passaggio obbligato in qualunque strategia di shipping che guardi al medio periodo. "L'acquisizione di Gasnor, la compagnia norvegese di LNG small drops conclusa l'anno scorso va in questa direzione, come anche la apertura di due waterways attrezzate  LNG rispettivamente nel US Gulf e nella regione dei grandi laghi in nord-america, progetto che Shell  porta avanti con  convinzione" . 

High-speed Ferry bifuel inizia le prove in mare


Prime prove di navigazione per la Lopez Mena, un ferry high-speed bifuel da 1.500 dwt che usa il LNG come carburante principale. Le prove avvengono in Tasmania lungo il fiume Derwent. Terminato il trial e ottenute le certificazioni, l'unità si riposizionerà a Buenos Aires da dove inizierà il servizio di linea RoPax sul Mar de la Plata collegando la capitale argentina con Montevideo (Uruguay) per la compagnia di traghettamento  Buquebus.
Il ferry, 99 metri di LOA, primo assoluto ad essere classato con codice IMO High-Speed Craft (HSC) , è stato costruito dal cantiere navale australiano Incat Tasmania Pty Ltd.

LNG: 9 porti EU insieme per emettere linee-guida


La International Association of Ports and Harbours ha costituito un gruppo di lavoro "LNG Fuelled Vessels Working Group", under its World Ports Climate Initiative che, guidato dall'Autorità del porto di Anversa, metterà a punto "guidelines on safe procedures for liquefied natural gas (LNG) bunkering operations". Le direttrici di lavoro si articolano in direzioni e cioè LNG Bunkering Checklist, LNG Bunkering Risk Perimeter e LNG Public Awareness. 11 i porti partecipanti all'iniziativa: Amsterdam, Bremerhaven, Brunsbüttel, Gothenburg, Hamburg, Le Havre, Los Angeles, Long Beach, Rotterdam, Stockholm  e Zeebrugge
Nel mentre l'Autorità marittima danese ha rivisto al rialzo la stima di crescita del LNG nel mercato internazionale del bunker, visto in esplosione a +140% nel 2020.  
Del resto come stupirsene se è vero che l'LNG abbatte zolfo e particolato praticamente a zero, taglia gli NOx dell'85% e la CO2 del 15-20% rispetto al carburante navale convenzionale il quale oltretutto (last but not least) presto verrà battuto anche per sconvenienza di prezzo.  

giovedì 7 febbraio 2013

Scrubbers open-loop a rischio

Sulla scorta di uno studio di impatto ambientale rassicurante e considerato che gli scrubbers open-loop scaricano in mare acqua decisamente acida, la delegazione danese ha proposto al Comitato IMO/BLG-17 riunitosi in settimana che il valore minimo di PH dell'acqua di smaltimento da questi dispositivi sia abbassato da 6,5 (IMO-2009) a 3,0 semprechè l'unità navale si trovi al di fuori di porti, rade ed estuari. La richiesta ha trovato il sostegno della Svezia, dei "Paesi-Ombra" (Liberia-Panama,Bahamas ecc) e della associazione Interferry che aveva depositato una richiesta formale. Contrari  tedeschi e irlandesi mentre Finlandia, Norvegia e Olanda hanno suggerito analisi si impatto ulteriori che rassicurino sul rischio di acidificazione degli oceani. Viste le divergenze l'allentamento del vincolo di PH non potrà proseguire l'iter verso il prossimo MEPC e pertanto il PH resterà bloccato a 6,5 minimo. Un esito che terrà fuori mercato molti degli impianti di lavaggio open-loop e danneggerà le aziende che li producono.

venerdì 25 gennaio 2013

Altre unità passano a LNG negli USA/Pacific


Totem Ocean Trailer Express (TOTE) ha annunciato che renderà bi-fuel due delle sue maggiori unità in servizio lungo la costa occidentale degli Usa fino in Alaska. Decisione simile anche da parte dalla  BC Ferries di Vancouver  che convertirà  a LNG (da MGO)  la flotta nella convinzione di poter risparmiare 25 milioni di $/unità/anno.
Stessa linea di pensiero per Washington State Ferries la quale ha confermato di essere motivata a passare a LNG vista la convenienza di prezzo (1/3 del MGO) e la prestazione ambientale decisamente migliore.




Bettolina rifornitrice di LNG/IFO

White Smoke Shipping in P/S con Delta Marine ed il cantiere Omega Marine ha completato la progettazione di una supply barge da 2.500 DWT in grado di stivare e bunkerare contestualmente LNG e IFO. 
La costruzione della bettolina, che è destinata all'area baltica, potrebbe avvenire in Turchia se la trattativa in corso con un cantiere di quel paese andrà a buon fine ma sopratutto se la P/S raccoglierà ordini in quantità ed estensione nel tempo sufficienti a rientrare dell'investimento. In questo caso l'unità sarebbe in mare già tra due anni.
A seguire, la Partnership (P/S) di cui sopra farebbe costruire una seconda unità rifornitrice più grande, con capacità di carico di 4-5000MC, sempre dual cargo bunker LNG/IFO.

venerdì 18 gennaio 2013

Svolta crocieristica pro-scrubber. La NCL lo sceglie


Green Tech Marine si è aggiudicata una commessa importante: fornire alla "Pride of America", nave da crociera della NCL (Norwegian Cruise Line) quattro impianti di depurazione dei gas di scarico (scrubbers), che saranno montati sull'unità entro Marzo. E' la più grande installazione navale di questo tipo ed un passo avanti importante che apre la strada a ordini ulteriori se -come GTM auspica- gli armatori crocieristi si faranno persuasi che lo scrubbing è la scelta economica vincente verso l'uso di MGO, long term.
Sulla Pride of America gli scrubbers sostituiranno altrettanti dispositivi di silenziamento asserviti ai quattro motori da 8MW.  L'impianto  non sottrarrà spazio ai passeggeri né all'equipaggio e potrà operare sia a circuito aperto che chiuso.
Questa è la seconda grande nave da crociera a montare scrubbers in retrofit, lo scorso anno un impianto GTM R15 fu installato sulla Liberty of the Seas di RCCL (Royal Caribbean Cruise Line), vedi post in proposito su questo blog.


Entra in servizio "Viking Grace", ferry bi-fuel

Il cantiere STX di Turku (Finlandia) ha consegnato alla Viking Lines ABP questo Ferry, che da subito entra in servizio sulla linea Turku-Stoccolma. L'unità è motorizzata Wartsila con quattro propulsori a doppia alimentazione MGO-LNG modello 8L50DF. Il LNG sarò contenuto in serbatoi criogenici posti nell'area poppiera, la cui capienza assicura una doppia a/r. L'Armatore ha sottolineato che l'alimentazione a LNG elimina quasi interamente gli ossidi di zolfo al fumaiolo e riduce quelli di azoto dell'80%. Il particolato si riduce di oltre il 90% ed anche la CO2 emessa viene ridimensionata (-20%).
L'unità che può imbarcare 2.800 passeggeri, era stata impostata a settembre 2011. E' dotata di un sistema avanzato di monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici denominato  EMMA Advisory Suite, fornito da ABB Oy Marine. Per questo e per altri accorgimenti di efficientemento la Viking Grace è considerata il ferry di grande dimensione più eco-friendly al mondo fin qui costruito.