Bunker Fuels oggi e domani

Benvenuto nel Blog dedicato ai carburanti navali, anche chiamati Bunker Fuels,
una famiglia di prodotti che in Italia vende 3,4 milioni di tonn/anno corrispondenti al 5% del consumo totale di prodotti petroliferi del Paese (dati 2009). Poca cosa in rapporto al turnover delle navi nei porti nazionali, pochissima se confrontata con gli erogati marina di altri Paesi UE (Rotterdam 13,4mln di tonn, Gibilterra 4,5 Pireo 3,2 ecc). Segno di scarsa efficienza/ competitività del sistema di rifornimento italiano. Trascurato dalle Oil-Companies che non hanno investito in questo business, svalorizzato da Clienti Navali attenti solo al prezzo più basso.

Ma questo Blog è sopratutto rivolto al futuro, ormai vicino. Già impegnato a usare fuels a basso zolfo in porto e nelle acque costiere il trasporto navale avrà un obbligo di decarbonizzazione anche globale, purtroppo con costi crescenti. L'offerta di carburanti alternativi a basso impatto (NLG, Biorinnovabili, ecc) e di Scrubbers (dispositivi di lavaggio dei gas di scarico) sono le due sole direttrici tecnologicamente mature oggi percorribili.

Ogni visita, ogni contributo - anche critico - saranno benvenuti.
I due website collegati, che ti invitiamo a visitare sono accessibili liberamente cliccando sui due Logo qui a fianco

domenica 14 ottobre 2012

LNG: Rotterdam si prepara al 2015

I vertici della città portuale dopo un giro di consultazioni con le associazioni ed imprese di trasporto marittimo/terrestre stimano che fra tre anni ruoteranno regolarmente nello scalo 50 navi (mare) e 50 (acque interne) tutte a propulsione LNG, oltre che 500 autotreni heavy duty anch'essi a LNG.
E' quanto dichiarato in una intervista alla Reuters il vicesindaco di Rotterdam J.Balieu che si sta attivando perché questi operatori ottengano agevolazioni finanziarie, visto che il costo del retrofit motoristico da diesel a LNG è impegnativo (500-800 K€) e non inizia a restituire ritorno economico prima di cinque anni dall'esborso. Anche per l'ottenimento dei permessi a bunkerare LNG nel porto è necessaria una corsia preferenziale se si vuole che il LNG Bunkering Terminal -previsto per fine 2014- possa essere operativo dai primi del 2015 quando il carburante navale dovrà passare da zolfo massimo 1.0% a 0.10% come prescritto per le aree ECA.



Nessun commento:

Posta un commento