Bunker Fuels oggi e domani

Benvenuto nel Blog dedicato ai carburanti navali, anche chiamati Bunker Fuels,
una famiglia di prodotti che in Italia vende 3,4 milioni di tonn/anno corrispondenti al 5% del consumo totale di prodotti petroliferi del Paese (dati 2009). Poca cosa in rapporto al turnover delle navi nei porti nazionali, pochissima se confrontata con gli erogati marina di altri Paesi UE (Rotterdam 13,4mln di tonn, Gibilterra 4,5 Pireo 3,2 ecc). Segno di scarsa efficienza/ competitività del sistema di rifornimento italiano. Trascurato dalle Oil-Companies che non hanno investito in questo business, svalorizzato da Clienti Navali attenti solo al prezzo più basso.

Ma questo Blog è sopratutto rivolto al futuro, ormai vicino. Già impegnato a usare fuels a basso zolfo in porto e nelle acque costiere il trasporto navale avrà un obbligo di decarbonizzazione anche globale, purtroppo con costi crescenti. L'offerta di carburanti alternativi a basso impatto (NLG, Biorinnovabili, ecc) e di Scrubbers (dispositivi di lavaggio dei gas di scarico) sono le due sole direttrici tecnologicamente mature oggi percorribili.

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martedì 27 settembre 2011

Belco(Du-Pont) e Maersk fanno esperienza di Scrubbing oceanico

Belco Technologies Corp. ha concluso un accordo con  A.P. Moller–Maersk per la progettazione e la fornitura di una unità di depurazione dei fumi di scarico di uno dei motori ausiliari di bordo della "Maersk Taurus". L'impianto avrà una missione dimostrativa ma resterà in esercizio permanente sulla Taurus se al termine dei primi sei mesi avrà convinto delle sue prestazioni funzionali ed economiche. Il dispositivo, montato in retrofit, permetterà alla nave di usare bunker ATZ  (fuel oil 3.5% di zolfo) anzichè BTZ (0.1% ovvero gasolio) in acque ECA, dal 2015.


http://www2.dupont.com/Sustainable_Solutions/en_US/news_events/news/2011news_belco_moller_maersk.html

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