Bunker Fuels oggi e domani

Benvenuto nel Blog dedicato ai carburanti navali, anche chiamati Bunker Fuels,
una famiglia di prodotti che in Italia vende 3,4 milioni di tonn/anno corrispondenti al 5% del consumo totale di prodotti petroliferi del Paese (dati 2009). Poca cosa in rapporto al turnover delle navi nei porti nazionali, pochissima se confrontata con gli erogati marina di altri Paesi UE (Rotterdam 13,4mln di tonn, Gibilterra 4,5 Pireo 3,2 ecc). Segno di scarsa efficienza/ competitività del sistema di rifornimento italiano. Trascurato dalle Oil-Companies che non hanno investito in questo business, svalorizzato da Clienti Navali attenti solo al prezzo più basso.

Ma questo Blog è sopratutto rivolto al futuro, ormai vicino. Già impegnato a usare fuels a basso zolfo in porto e nelle acque costiere il trasporto navale avrà un obbligo di decarbonizzazione anche globale, purtroppo con costi crescenti. L'offerta di carburanti alternativi a basso impatto (NLG, Biorinnovabili, ecc) e di Scrubbers (dispositivi di lavaggio dei gas di scarico) sono le due sole direttrici tecnologicamente mature oggi percorribili.

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sabato 25 gennaio 2014

Impostato lo scafo della power-barge a LNG

Cerimonia di posa della chiglia nel cantiere SAM Shipbuilding & Machinery di Kormáno (Slovacchia). L'unità, frutto dalla collaborazione tra Aida Cruises e Becker Marine Systems sarà posizionata nel porto di Amburgo dove in modalità cold-ironing, ovvero sostitutiva ad emissioni zero di quella normalmente generata dai gruppi ausiliari di bordo, fornirà energia elettrica e termica alle navi passeggeri in sosta. Questo grazie ai motori Caterpillar a LNG che traineranno cinque generatori Zeppelin Power Systems per 7.5 MW complessivi. Si tratta della prima barge al mondo di questo tipo e per Amburgo la conquista di un primato.


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