Bunker Fuels oggi e domani

Benvenuto nel Blog dedicato ai carburanti navali, anche chiamati Bunker Fuels,
una famiglia di prodotti che in Italia vende 3,4 milioni di tonn/anno corrispondenti al 5% del consumo totale di prodotti petroliferi del Paese (dati 2009). Poca cosa in rapporto al turnover delle navi nei porti nazionali, pochissima se confrontata con gli erogati marina di altri Paesi UE (Rotterdam 13,4mln di tonn, Gibilterra 4,5 Pireo 3,2 ecc). Segno di scarsa efficienza/ competitività del sistema di rifornimento italiano. Trascurato dalle Oil-Companies che non hanno investito in questo business, svalorizzato da Clienti Navali attenti solo al prezzo più basso.

Ma questo Blog è sopratutto rivolto al futuro, ormai vicino. Già impegnato a usare fuels a basso zolfo in porto e nelle acque costiere il trasporto navale avrà un obbligo di decarbonizzazione anche globale, purtroppo con costi crescenti. L'offerta di carburanti alternativi a basso impatto (NLG, Biorinnovabili, ecc) e di Scrubbers (dispositivi di lavaggio dei gas di scarico) sono le due sole direttrici tecnologicamente mature oggi percorribili.

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martedì 31 gennaio 2012

Maersk conclude Bio-Diesel Trial

Dopo 30 gg e 6.500 miglia si è conclusa nell'ambito del "US Navy Naval Sea Systems Command" la campagna di prova di biodiesel algale prodotto da Solazyme Inc. noto come "SoladieselRD" . Nel corso del trial la P/C Maersk Kalmar ha dedicato un motore ausiliario, risorse tecniche ed equipaggio alla sperimentazione delSoladiesel in vari rapporti di miscela con il carburante convenzionale, a partire dal 7% fino alla sostituzione totale (100%).

Le rilevazioni del trial confluiranno nel master testplan della marina militare USA che mira a qualificare biocarburanti navali ed aerei i quali possano essere sostituti drop-in al 50% di F-76 e JP5 per il "Green Strike Group" (squadra aeronavale d'assalto) unità che il Pentagono vuole operativa tra quattro anni.

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