Bunker Fuels oggi e domani

Benvenuto nel Blog dedicato ai carburanti navali, anche chiamati Bunker Fuels,
una famiglia di prodotti che in Italia vende 3,4 milioni di tonn/anno corrispondenti al 5% del consumo totale di prodotti petroliferi del Paese (dati 2009). Poca cosa in rapporto al turnover delle navi nei porti nazionali, pochissima se confrontata con gli erogati marina di altri Paesi UE (Rotterdam 13,4mln di tonn, Gibilterra 4,5 Pireo 3,2 ecc). Segno di scarsa efficienza/ competitività del sistema di rifornimento italiano. Trascurato dalle Oil-Companies che non hanno investito in questo business, svalorizzato da Clienti Navali attenti solo al prezzo più basso.

Ma questo Blog è sopratutto rivolto al futuro, ormai vicino. Già impegnato a usare fuels a basso zolfo in porto e nelle acque costiere il trasporto navale avrà un obbligo di decarbonizzazione anche globale, purtroppo con costi crescenti. L'offerta di carburanti alternativi a basso impatto (NLG, Biorinnovabili, ecc) e di Scrubbers (dispositivi di lavaggio dei gas di scarico) sono le due sole direttrici tecnologicamente mature oggi percorribili.

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martedì 18 dicembre 2012

Primo Bunkeraggio di LNG ad Anversa



La Argonon, bettolina a propulsione LNG, ha ricevuto il suo rifornimento per la prima volta nel porto di Anversa da una autocisterna criogenica grazie al sostegno della Autorità Portuale, che ha reso possibile questa operazione.  La fornitura di LNG in banchina -come già avvenuto in Norvegia e Svezia- ha un valore simbolico importante e rappresenta il primo step dei molti che seguiranno sulla strada della decarbonizzazione del porto belga. 
Il comunicato della P.A. è visionabile in   http://www.portofantwerp.com/en/news/first-bunkering-lng-port-antwerp

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