Clamorosa e innovativa la conclusione di uno screening molto approfondito condotto in collaborazione con Wartsila e col porto di Gotenborg: l'operatore svedese Stena ha deciso di puntare sul metanolo come carburante eco-friendly.
A detta del CEO di Stena "lo short-sea shipping che opera in acque ECAsi troverà presto di fronte ad una sfida economica di dimensioni drammatiche quando col 2015 lo zolfo del bunker navale sarà costretto allo 0.10%, ed il metanolo può essere le risposta vincente. Gas naturale, biomassa cellulosica e addirittura CO2+H2 sono infatti fonti rinnovabili, sostenibili e di ampia disponibilità dalle quali lo si può produrre senza impattare sulla catena alimentare nè sui suoli arabili."
La Compagnia -una delle maggiori al mondo nel settore ferry- ha analizzato una serie di strategie di adeguamento compresi il retrofit con scrubbers e la propulsione a LNG, e deciso di convertire a metanolo entro il 2018 le prime 25 unità della propria flotta "ECA" ad iniziare dalla "Stena Germanica" che inizierà a viaggiare a metanolo dal 2014 sotto gli auspici del TEN-T , Trans European Network Programme.
Nessun commento:
Posta un commento